Intervista a Marco Manfredini
Ritiene complete le tutele di previdenza e assistenza per gli agenti previste nell’accordo?
Il capitolo legato al nostro welfare è per noi motivo di orgoglio e abbiamo lottato con grande forza per ottenerlo, ma mi rendo conto che spesso i grandi risultati vengono sottovalutati dai Colleghi, quasi dati per scontati. Così però non è. Nel caso specifico, convincere Zurich a farsi carico della copertura e dell’assistenza dei propri Agenti ha una grande valenza relazionale, oltre che economica.
Il passaggio dal contributo “carta e toner” alla “digitalizzazione delle agenzie” significa che anche il GAZ guarda al futuro in quest’ottica?
Domanda che merita una risposta “poco politica” ma i colleghi mi conoscono e sanno che vado dritto al punto. La nostra preoccupazione in sede di rinnovo dell’Accordo Integrativo era quella di trovarsi di fronte una Compagnia che, in cambio del sostegno alla rete agenziale, ci chiedesse di rinunciare a tutto ciò che faticosamente ci eravamo conquistati negli ultimi anni.
Al contrario, e grazie alla nuova relazione creatasi con la mandante negli ultimi mesi, abbiamo condiviso che la digital agency immaginata dal GAZ rappresentasse un plus anche per la Compagnia, che nei fatti ci fornirà il suo supporto (anche economico), per velocizzare il raggiungimento dei nostri obiettivi. Per l’Associazione è un grande risultato e la certificazione che, quello che per alcuni pareva essere una strategia di lontananza dalla mandante, altro non era che un’insopportabile strumentalizzazione.
Nel precedente Accordo gli incassi auto erano parametrati sulla provincia di appartenenza dell’agenzia: perché nel nuovo Accordo non è stata mantenuta la stessa impostazione?
Era una delle criticità che gli iscritti ci avevano segnalato e che abbiamo provveduto a modificare in occasione del rinnovo. Approfitto della domanda per ringraziare i tanti colleghi che ci hanno inviato commenti, critiche e richieste di chiarimento perché è grazie al loro contributo se siamo riusciti a far inserire nel normativo di rinnovo alcune integrazioni o modifiche.
Ritiene che la soglia di mantenimento del portafoglio al 98%, visto il contesto economico, possa creare criticità?
Al momento della trattativa era coerente con i dati che osservavamo per il 2020 e con le attese della Compagnia che, rispetto al 2015, ha volontà di crescita e non di semplice mantenimento della quota di mercato. Detto questo, è chiaro che siamo legati agli sviluppi della situazione pandemica nel nostro Paese e non solo. Per tale motivo è pronto l’eventuale piano “B” che modificherà i paletti di accesso al nostro Integrativo come già successo nel 2020.
L’innalzamento della soglia del rapporto s/p dal 60% al 63% è un risultato soddisfacente o si poteva pensare ad un valore maggiore?
Direi che tale valore era impensabile solo 14 mesi fa. Valore che, che se sommiamo all’aumento della tabella provvigionale, fa capire la portata economica di quanto ottenuto. Ogni punto percentuale a nostro favore rappresenta centinaia di migliaia di euro a disposizione delle nostre agenzie/aziende. Un grande risultato! Non solo tecnico, ma direi anche politico.
Riguardo alla sezione G dell’Accordo che riguarda i sinistri, quali sono gli aspetti principali che meritano di essere evidenziati?
La definizione del nuovo Accordo sinistri ha visto il grande contributo della commissione tecnica di riferimento guidata dal presidente Romolo Marinelli, che ci tengo a ringraziare. Definizione condivisa già da alcuni mesi, contrariamente agli altri capitoli. Sostanzialmente, le modifiche interessano il contributo della Desk Analysis, che a breve vedrà coinvolto anche il mondo della liability. Abbiamo anche finalmente ottenuto dalla Compagnia un sistema che ci permette di tenere sotto controllo - oserei dire - quotidianamente le varie contribuzioni presenti nell’Accordo sinistri e che ci dà la possibilità di monitorare i capitoli in cui poter intervenire per non perdere gli importanti riconoscimenti economici.
A brevissimo il portale Agenti si arricchirà del “cruscotto sinistri”, grazie al quale potremo verificare in tempo reale il posizionamento della nostra agenzia rispetto alla contribuzione per la gestione dei sinistri. Data la specificità dell’argomento, la nostra Commissione Tecnica è costantemente al lavoro per poter integrare eventuali nuove attività all’interno dello stesso Accordo; attività che verranno comunicate attraverso l’emissione di circolari della Compagnia.
In conclusione, siamo soddisfatti di quanto ottenuto e dello spirito di forte collaborazione che Commissione Tecnica e Compagnia hanno dimostrato di avere. Motivo per cui siamo certi che, a breve, riusciremo ad ottenere altri importanti riconoscimenti.